Questo breve tratto di nemmeno 3 Km permette di tagliare al percorso
C1 circa 14 Km, ovvero gran parte del tratto più montano e più bello
di questo, inclusa la parte che poi scende dalla Somma, lungo la
vecchia Flaminia, fino a Strettura. Il percorso è costituito in
pratica unicamente da discesa, nel bosco nel primo tratto, sterrato e
non eccessivamente tecnico, e su comoda strada in gran parte asfaltata
nella seconda parte che tocca i piccoli borghi di Casigliano e
Palazzaccio. Bello e di soddisfazione (anzi personalmente lo
prediligo, forse anche perchè lo si gusta più a lungo) è
percorrerlo in senso inverso, in salita.
Il percorso ha origine lungo la strada che da Ferentillo, su tratto
montano, porta verso il valico della Somma, dopo aver superato la
frazione di Belvedere, il bivio per Ancaiano e un primo tratto di
salita, proprio in corrispondenza di un curvone verso destra, che
comprende al suo interno i resti di un rudere, e la
strada pare quasi spianare [rif. Percorso C1 - Km.
21.9].
Qui si stacca sulla sinistra una strada che in discesa entra
subito nel bosco dividendosi appena dopo una ventina di metri, anche se è
evidente che andrà mantenuto il ramo di destra, dal momento che
quello di sinistra entra in un terreno privato, tra l'altro delimitato
da una sbarra, ma quasi sempre aperta. Dopo un primo breve tratto,
superata una piccola gobba, la discesa si farà più ripida e
successivamente anche il fondo più irregolare. Prevalentemente la
stradina sempre abbastanza ampia sarà caratterizzata, soprattutto nei
tratti più scoscesi, da fondo composto da graniglia e ciottolame
mobile, quindi da affrontare con un minimo di cautela, anche
soprattutto per dei solchi che di tanto in tanto ne deformano la sede.
Ai 0,700 Km, quasi al termine di un tratto in discesa più facile, si
supererà un bivio, con una stradina minore che sale sulla destra,
mentre noi dovremo proseguire sempre su strada principale in discesa,
ritrovandoci dopo poche altre centinaia di metri al margine del bosco,
costeggiando sulla sinistra un uliveto, già in vista della
sottostante valle del torrente Tescino. Dopo un brusco tornantino
verso sinistra e un ultimo tratto abbastanza difficile, perchè
scosceso ed irregolare avrà termine lo sterrato, in corrispondenza
del borgo di Casigliano, all'imbocco del quale la strada risalirà per
pochi metri, per poi spianare (~1.800 Km - alt. ~490 m.)
e riprendere a scendere appena superato questo. Qui la strada
si dividerà: a sinistra sarà sempre asfaltata
e scenderà fino a ricongiungersi alla vecchia Flaminia nella zona sud
di Strettura, dove c'è appunto l'indicazione per Casigliano (a poche
centinaia di metri da dove terminerà invece il percorso prossimamente
descritto; a destra la strada riprenderà ad essere con fondo
sterrato, ma molto comodo, pur in un tratto molto ripido, che
terminerà all'altezza del successivo borgo di Palazzaccio, che
lasceremo sulla sinistra (~2.300 Km - alt. ~445 m.),
dove la strada tornerà ad essere asfaltata e subito dopo a scendere
con decisione, tratto che sarà caratterizzato anche da due bruschi
tornanti, il primo verso destra e il successivo verso sinistra.
Continuando a seguire la strada asfaltata si girerà attorno alle
prime case che si incontreranno di Strettura, per poi uscire sulla
strada Flaminia vecchia, all'altezza del limitare nord della frazione
suddetta (~2.900 Km - alt. ~375 m.) [rif. Percorso C1 - Km.
35.6].
Verso nord (destra) la vecchia Flaminia salirebbe verso il valico
della Somma, mentre verso sud (sinistra) si ricongiunge con la
Flaminia nuova, riportandoci verso Terni.
Nota: In blu sono segnalati i tratti
alternativi e/o opzionali non descritti però dalla grafica (pianta e
altimetria).
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