Nuovo percorso tratto dal dedalo di
sentieri compresi nel fazzoletto di montagne circoscritto tra
Miranda-Stroncone-Moggio.
La via più diretta per scendere
dalla zona soprastante Miranda verso Terni, con una prima metà (fino
ad intersecare la direttrice Perticara-Miranda) di media difficoltà,
e una seconda un po' più impegnativa; eventualmente fatta la prima
porzione si può ripiegare sulla via per Miranda o Perticara.
In località Prato Prete, lungo la via Miranda-Cimitelle, la strada si
sdoppia, includendo tra i due rami una proprietà con intorno una
recinzione; dove le due vie si ricongiungono si ha subito un nuovo
bivio: da qui parte l'attuale percorso [rif.
Percorso D1 - Km. 10.9].
Scartiamo la via di sinistra, proseguimento di D1
e D2, per seguire quello di
destra che scende lievemente per alcune centinaia di metri, fino a
giungere ad una radura, dove, anzichè proseguire dritti, compiamo il
gomito destrorso,che ci porta a seguire la via principale che sale
attraverso un castagneto. Terminato il tratto ascendente, scendiamo
seguendone lo sviluppo maestro, che in una zona di bassa vegetazione
piegherà verso sinistra, per poi sdoppiarsi, con il ramo verso destra
che scartiamo. Passando accanto ad una piccola costruzione, superiamo
pochi metri costituiti da un tappeto di sassi, per poi, risaliti un
po', trovarsi ad un nuovo bivio in corrispondenza di una recinzione;
qui seguiamo la via di sinistra che scende, attraversando la
recinzione tramite un alto cancello (che ho sempre trovato aperto).
A margine di una zona recentemente disboscata, ha inizio il tratto di
single track che seguiremo per l'intero suo sviluppo, che ci porterà
a scendere una fitta macchia, senza mai problemi di passaggio per la
vegetazione che non sarà mai d'intralcio: una divertente gimkana tra
piccoli ostacoli e su gradini (e gradoni) naturali formati da pietre e
rocce affioranti, con pendenze anche abbastanza accentuate, dove sarà
necessaria una discreta tecnica di guida. Senza possibilità di errori
terminiamo con questo primo sentiero inserendoci all'incirca a metà
del percorso Dd che collega Perticara a Miranda (dist. ~2.4 Km - alt.
~570 m.); ne percorriamo un breve tratto verso destra in discesa, per
abbandonarlo alla successiva biforcazione, dopo circa 200 metri, dove
imbocchiamo una via minore a sinistra che scende sconnessa. Quello che
seguirà sarà il tratto tecnicamente più difficile, dove oltre alla
pendenza abbastanza accentuata, si abbina un fondo deformato, con una
complicata S da superare a causa di un solco che la segna in
profondità. L'ampia mulattiera lascerà il posto ad un sentiero,
agevole per una prima porzione e poi relativamente più complicato,
fino a giungere ad uno strappo ripido, che segna l'inizio di un breve
e ultimo tratto di ascesa. Al termine di questo (bel colpo d'occhio a
sinistra sulla conca ternana) ha inizio una discesa disagevole perchè
sassosa che ci porta ad inserirci sulla via che scende dalla chiesa di
San Liberatore, ai piedi di Miranda, da seguire in discesa (dist. ~3.4 Km - alt.
~450 m.). Questa nuova mulattiera sarà ancora sconnessa, soprattutto
a causa di recenti piogge torrentizie, almeno fino alla successiva
biforcazione, dove, scartato il ramo di destra sempre dissestato,
seguiamo la più facile via di sinistra, che seppur ripida presenterà
ora un fondo decisamente più abbordabile. Manteniamo la destra
all'immediata successiva biforcazione per poi ritrovarsi su cementata,
oramai all'altezza delle prime abitazioni della zona; al successivo
bivio, scartando la via di destra sterrata, proseguiamo su asfalto. Un
ultima porzione in ripida discesa, prima su cemento e poi su asfalto,
ci portano ad inserirci sulla via asfaltata che sale dalla periferia
di Terni (Valenza) verso Larviano e Miranda, poco sotto la zona
conosciuta come Piefossato [rif.
Percorso D1 - Km. 35.7].
|