PERCORSO Ge
Variante percorso G1
(Castelfranco)

CEMENTO


Lunghezza: ~5.1 Km
Altitudine max: ~350 m s.l.m.
(disl. tot. salite ~100m)
Tempo percorrenza indicativo:  ~15'
Difficoltà: Medio-Facile (indice 3)
DATA: Febbraio 2007 

Questo tracciato rappresenta una variante al percorso G1 e consente di eliminare la porzione più a nord di quest'ultimo, escludendone il passaggio per Montecastrilli ed abbreviandone quindi lo sviluppo di oltre 8 chilometri. Il tutto attraversando le belle campagne tra le colline ad ovest di San Gemini, con saliscendi non troppo impegnativi (lo sono decisamente di più facendo il tutto in senso contrario); non si incontrerà mai asfalto, ma per contro, un lungo nastro interamente cementato di oltre 2 chilometri.

Origine del tracciato attuale lungo l'ampia sterrata che in località Castelfranco si inserisce sulla SP9, quando circa 650 metri prima di giungere al suddetto punto, si stacca a destra un'altrettanto ampia e comoda sterrata in leggera discesa. [rif. Percorso G1 - Km. 21.9].
Si segue la sterrata che prende dopo un po' a scendere più ripida, disegnando due tornanti ravvicinati, per poi spianare fino ad un successivo bivio, dove si mantiene la destra, passando accanto a due vecchie costruzioni abbandonate, superate le quali si scende in picchiata su fondo che diviene in cemento. Segue una lunga discesa che ci porta a passare accanto ad una grande fattoria e, scartando una sterrata sulla destra, giungiamo all'attraversamento del torrente Cardaro (dist ~2.2 km – alt. ~170 m.), superato il quale il lungo nastro di cemento prende a salire lungo il bel pendio collinare opposto a quello di provenienza. Ignoriamo l'alternativa che a mezza costa si stacca sulla sinistra, proseguendo a salire fino al successivo bivio, dove termina il fondo in cemento (dist ~3.1 km – alt. ~250 m.): qui a destra scende una ulteriore alternativa che abbrevia ulteriormente il percorso G1, proveniente da Casale Colle Santo, mentre noi pieghiamo verso sinistra per una nuova lunga discesa, questa volta su sterrata. Dopo un chilometro di veloce discesa il percorso prosegue quasi pianeggiante, dove ritroviamo il torrente Cardaro. che costeggiamo sul margine destro. Attraversiamo dopo un po' per mezzo di un ponte il corso d'acqua, piegando a sinistra, scartando quindi la via di destra per località Volpaiola e prendendo a salire leggermente per quello che è oramai l'ultimo tratto del percorso; dopo 200 metri ci inseriremo infatti sulla sterrata che scende da Montepulciano (da sinistra) e sale verso San gemini (verso destra) [rif. Percorso G1 - Km. 35.4].

Nota: In blu sono segnalati i tratti alternativi e/o opzionali non descritti però dalla grafica (pianta e altimetria).



  

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